Se pensate che vi basti la pubblicità tradizionale, forse vi state perdendo qualcosa
Internet ha rivoluzionato non solo lo stile di vita delle persone ma anche le modalità di comunicazione delle aziende. Tuttavia in Italia il web fatica a decollare, come dimostra la classifica europea in base all’indice DESI (Digital Economic and Society Index)..
Il Desi ci pone quartultimi, soprattutto per una carenza generica di skills (abilità) digitali che agisce come un freno allo sviluppo di un’economia e di una società digitalizzata. Insomma, c’è un problema di cultura che, oltre a colpire i privati, tocca anche le aziende.
A confermare questa situazione ci sono anche i dati Eurostat che mostrano come nel 2016 solo il 18% delle imprese italiane usasse i canali digitali per promuoversi. Peggio di noi, almeno in Europa, solo Portogallo e Romania.
Eppure gli strumenti ci sono, i risultati di chi si è già digitalizzato si vedono e le occasioni di formazione non mancano.
Le basi della comunicazione on line
L’advertising online, in tutte le sue molteplici forme, rappresenta un enorme vantaggio per le aziende che ne fanno uso. L’intera gamma di strumenti e canali disponibili offre infatti innumerevoli opportunità per migliorare la propria competitività, a costi contenuti.
Qualsiasi azienda o professionista può accedere a piattaforme per la realizzazione di siti web e blog, a social network attraverso i quali comunicare tramite testi, foto e video, a servizi di mailing per organizzare newsletter, a e-commerce per vendere online e a strumenti per la pubblicità a pagamento. Il tutto a costi contenuti. Ma, nonostante questa varietà, la comunicazione online necessita soprattutto di 2 elementi fondamentali:
–la consapevolezza dei vantaggi che può portare
-la capacità di sfruttare gli strumenti disponibili
Perchè la comunicazione on line può fare la differenza
E’ certamente difficile riassumere in poche righe tutti i benefici della comunicazione online, ma, fra questi, uno la rende molto più efficace rispetto a quella tramite mass media tradizionali. Si tratta della possibilità di targetizzare i propri messaggi.
Quando un’azienda decide di acquistare uno spazio pubblicitario su un giornale o un canale televisivo sa infatti solo a grandi linee che tipo di persona leggerà o vedrà il messaggio.
Facciamo un esempio:
un’azienda produttrice di snowboard decide di acquistare uno spazio su un giornale sportivo. Il suo target è costituito da persone tra i 18 e i 35 anni, prevalentemente uomini, amanti degli sport invernali. Ma di tutte le copie del giornale sul quale comparirà la pubblicità, quante finiranno in mano a questo tipo di persona? E quante finiranno in mano a donne amanti del running o ad anziani appassionati del calcio in tv? L’azienda non lo può sapere.
Se la stessa azienda decidesse, per esempio, di costruire un proprio sito web, aprire dei canali sui principali social network, condividere contenuti interessanti per il suo target e sfruttare la pubblicità a pagamento su Google e sui social, avrebbe la certezza di investire denaro per raggiungere solo le persone che davvero fanno parte del proprio target. Questo perché la pubblicità sul web permette di stabilire a priori le caratteristiche (a volte anche molto definite) delle persone alle quali vogliamo che il nostro messaggio pubblicitario venga mostrato.
Inoltre, il web consente anche di raccogliere dati sulle performance del proprio advertising e sui tassi di conversione: quante persone hanno cliccato quell’inserzione? Dove si trovano? Quante hanno abbandonato l’annuncio e quante hanno acquistato un prodotto o inviato una mail per chieder informazioni? Questi dati permettono di migliorare le proprie strategie promozionali future.
Ma il web offre la possibilità di “conquistare” i propri clienti anche in maniera “gratuita”, attraverso la condivisione di contenuti di qualità. Quando si pubblicano contenuti interessanti, utili e originali, quando si riesce a raccontare l’aspetto umano della propria azienda lasciando un po’ da parte la pubblicità in senso stretto, allora si riesce a coinvolgere gli utenti e questi svilupperanno in mondo naturale fiducia verso il brand.
Conoscere la comunicazione on line per ottenere risultati
Nel paragrafo precedente abbiamo messo”gratuita” tra virgolette perché sebbene molti strumenti e canali utili alla comunicazione e alla pubblicità online siano gratis o abbiano costi contenuti, questo genere di attività richiede tempo e competenze specifiche.
Infatti, non basta aprire un sito o profili su tutti i social network esistenti perché gli utenti si trasformino miracolosamente in clienti.
Ogni strumento ha le proprie caratteristiche specifiche e bisogna conoscerle per capire se è davvero adatto ai nostri progetti aziendali e, in caso affermativo, come ricavarne i risultati migliori.
Le aziende hanno quindi 2 soluzioni:
– la prima è affidarsi completamente a soggetti terzi per la gestione della propria comunicazione online;
– la seconda invece è sviluppare internamente le competenze necessarie.
Nel primo caso certamente si risparmia tempo, ma si delega ad esterni una parte fondamentale della propria attività e, se non si è abbastanza informati, si rischia di prendere delle fregature. E’ chiaro quindi che, in entrambi i casi, è auspicabile sviluppare una propria cultura digitale attraverso la formazione continua.
Come sviluppare la propria educazione digitali
Il bello della formazione in ambito digitale è che proprio il web offre moltissime risorse, anche gratuite, per comprendere il web marketing e l’advertising online. Anche l’editoria propone volumi, scritti da esperti italiani e stranieri, che affrontano una moltitudine di temi, dai più classici ai più innovativi.
Tutte queste risorse sono perfette per avvicinarsi alla comunicazione online aziendale, ma se volete davvero imparare a sfruttarne le potenzialità, nulla è più utile di un corso. Durante un corso, infatti, si ha la possibilità di ricevere molte più informazioni, ascoltare i dubbi e le esperienze di altri imprenditori e professionisti, ma soprattutto si ha a disposizione un relatore che può rispondere a tutte le vostre domande.
Qui in Stepventuno organizziamo periodicamente corsi di formazione per aziende e professionisti. Inoltre, affianchiamo a questi anche servizi di consulenza personalizzati, in modo che la formazione non rimanga solo pura teoria ma si trasformi in pratica e in risultati concreti.
Ciò che davvero conta nel marketing digitale, infatti, non è la conoscenza fine a se stessa, ma la capacità di applicarla con successo al proprio contesto e ai propri obiettivi.
La formazione in campo digitale è però una necessità continua: web e comunicazione online sono in costante evoluzione e c’è sempre da imparare. Le aziende e i professionisti che hanno compreso questa evidenza e fanno della formazione un loro caposaldo hanno indubbiamente una marcia in più per affrontare le sfide del presente e rimanere competitivi.
Per scoprire tutti i nostri corsi e workshop potete visitare la pagina.